Oltre le calle
bagnate
da un rivolo di acqua
cristallina
a perdita d’occhio
s’apre
il laghetto delle ninfee
nel giardino
fatato
ogni piccolo spazio
è colore
dal roseto profumatissimo
il tiepido Eolo
mi annulla
nelle celesti ortensie
la bella casa
che domina l’orizzonte
sembra
divenire tuttuno
con il romantico
gazebo
e la farfalla
elegante solista dell’aria
si depone delicatamente
sul letto di tulipani