Quando la gelosia
sconfina oltre la ragionevolezza
l’oblio
il vento freddo del Nord
ti penetra nelle vene
fino a raggelare il sangue
il velo della pazzia
maschera amici nemici
canta Otello
la tua indicibile disperazione
l’immagine della tua amata Desdemona
con un vortice inarrestabile
imperversa nella mente
l’esultanza del teatro
sconfina oltre la leggenda
acclama il suo nuovo idolo
Moro d’Islanda
oggi a Bologna
è stata scritta
una nuova pagina
nella storia dell’opera
una nuova pagina
sulla follia della gelosia
una nuova bella pagina
sul nobile canto
e i suoi fantastici interpreti