Ho ascoltato
una voce a me familiare
e subito
alla memoria
un turbinio di sensazioni
come un burrone
precipitare indietro
negli anni
e sulle spalle
enormi macigni
conflitto di passioni
magma di materie
di una terra
che esplode nelle sue viscere
i colori del vulcano
nella commedia all’ultimo atto
vorrei saper tenere nelle mani
la tavolozza del pittore
per fare acquerelli solari
al culmine del tramonto
della mia vita