Nel cuore della Verona antica la sfida culinaria di Giancarlo Perbellini. Noi lo abbiamo incontrato per voi.
Giancarlo Perbellini, 2 stelle Michelin, è il “signore” di Verona e non potevamo mancare di fargli visita nel corso di questo nostro appuntamento mensile con l’élite della buona tavola. Neanche a dirlo, ci siamo ritrovati io, Philippe Léveillé, il fotografo Nicolò Brunelli e Daniele Malavasi al nostro proverbiale quartier generale, le Cantine Malavasi, appunto. Da lì, rotta su Verona, la Verona più antica, quella di piazza San Zeno, con meta nell’esclusivo ristorante “Casa Perbellini”, arte nella classicità. Ad attenderci, una serie di indimenticabili momenti culinari, fra degustazioni di prima qualità e pura “meditazione”. Peculiarità del luogo è la cucina a vista, nella quale il G
non solo burro eugenio farina e Philippe Léveillé
pluristellato Giancarlo Perbellini si è ripreso il suo palcoscenico naturale. Lo chef e il suo lavoro si fanno cioè protagonisti di un esclusivo “spettacolo” di talento e preparazione tecnica, abbattendo ogni tipo di barriera con gli ospiti. Attimi che valgono, per incontri che diventano preziosi, dunque, come quello in nostra compagnia. Giancarlo Perbellini, oltre a deliziarci con piatti d’eccezione, ha ricordato un simpaticissimo aneddoto di qualche anno fa. La scena si è svolta ad Hong Kong. Perbellini si trovava su un taxi, e dalla macchina, all’altezza di un incrocio della metropoli cinese, è riuscito addirittura a vedere Philippe Léveillé. “Incredibile: diventa più facile trovarsi in giro per il mondo che ritagliarsi un momento ad hoc fra i mille impegni del quotidiano” ha commentato sorridendo.
L’atmosfera intima, i pochi coperti (24 per la precisione) e lo splendido scorcio della città che si ammira dai tavoli, sono stati la cornice ideale per un pranzo che ricorderemo a lungo, iniziato con una stretta di mano amichevole e una bottiglia di Champaghe. Questo il menù: Benvenuto di “Casa Perbellini”, Wafer al sesamo, Tartare di branzino, Caprino all’erba cipollina e sensazione di liquirizia, Tiepido d’ombrina, Castraure, Maionese alla menta e bottarga, Canocchie, Gelatina all’alloro ed aceto, Emulsione al prezzemolo e verdure croccanti, Mioline e lumachine, Agnello, Fave, Pecorino e aglio orsino, Maialino da latte, Crema di patate al tartufo e radicchio in agrodolce, Divertimenti di “Casa Perbellini”, Olio… dolce, Mandarino, Idea di bonét. Ad accompagnare il pasto gli ottimi vini della Cantina Malavasi e in particolare l’immancabile Molinero.
Casa Perbellini è una tappa da segnare in rosso. Accompagna i sapori con la speciale attenzione alla stagionalità dei prodotti, alternando i grandi classici della tavola con degustazioni più “articolate”. Per noi un vero e proprio tuffo nella raffinatezza senza formalismi e nei sapori eccezionali del nuovo concept restaurant veronese…
Casa Perbellini – Verona
casaperbellini.com