i portici e la gente
quella del lago
che guarda le vetrine
mangia pizza da asporto
beve Coca-Cola
e sporca
insudicia il selciato
scarabocchia i cessi con scritte oscene
parla di Dio in maniera blasfema
nel vortice della Domenica
quella di sempre
in una Desenzano che si vende
al miglior offerente
la puoi avere anche per solo un minuto
ma non ne capiresti mai
il suo storico contenuto
l’indifferenza sempre presente
i dialetti le lingue straniere
colori che danzano
come in un film
i portici la gente
in un frenetico swing.