Affascinato dal maestoso viale di cipressi
osservo attentamente
il passare veloce delle nuvole
nell’azzurro cielo
di questo tiepido mese di Maggio
la brezza che spira dalla campagna vicina
porta odori e profumi
impregnati dal calore del giorno
presso la cascina amica
trovo quel ristoro
che il tempo non ha mai cambiato
mangiare semplice
per semplici pensieri sparsi
accanto al pergolato di splendido Glicine in fiore
in tutta la sua imponenza di umile cespuglio
esplode nel suo colore superbo
la bella Ginestra
che magico abbinamento
l’azzurro pastello ed il giallo vivo
conflitto di passioni
che immancabilmente
ricordano l’amore
quello che non svanisce mai
quello che anche un domani lontano
al solo profumo
del Glicine e della Ginestra
ci fa scorrere una tiepida lacrima
sulla guancia
segnata dal tempo
