Improvvisamente
quando giunge l’abitudine
e le canzoni dei sogni
abbagliate
dall’ultimo raggio del sole che tramonta
non dimenticarmi
sono solo parole portate da un freddo vento del nord
nella mia mente un camino acceso
ed il tuo magico corpo che traspare
maliziosa gatta acquattata su di una sedia
esperta spogliarellista
pazza bambina che gioca con l’acqua
e non smette mai di specchiarsi
che la vecchiaia non ti tocchi mai
quel sorriso furbo
e quel pianto improvviso
donna oggi donna
lasciarsi dietro la bambola di pezza
accanto ad una vecchia fotografia
ma il tuo corpo slanciato
è un quadro fantastico
pazza bambina dei miei sogni
non dimenticarmi
perché io non ti dimenticherò mai.