la mia memoria non ricorda
giornate così tristi
grigie e sconsolate
bagnate da una pioggia inclemente
che ti porta l’umidità
dentro le ossa
solo sogni giovanili
ricchi di eroi
di magici momenti
camminando lento in riva al lago
osservo un cigno
nel suo incedere lento
quanta eleganza
quanta bellezza
cerco di immedesimarmi
ma i rumori mi disturbano
i tristi pensieri si accavallano
ma le spalle avvezze al cimento
sopportano
nell’inesauribile speranza
che tutto finisca presto.
