Pensieri
che affido gelosamente
ad un vento
che sicuramente porta lontano
oltre lo spazio ed il tempo
” per un bacio mai dato ”
recita il ritornello della canzone
trasposizione di immagini
occhi che non piangono
labbra che non sorridono
staticità delle cose
in un quadro che non vuole svanire
gli errori dei padri
che piombano come macigni
sulle spalle dei figli
passa la banda
la musica allegra riempie la strada
un nugolo di ragazzini
corre nei giardini
esplosione di felicità e colori
nei grandi grappoli dei palloncini
di ieri di oggi di domani
come un’arcobaleno rassicurante
che non si capisce da dove viene
e che non ti dirà mai
dove andrà