I went on tiptoe in a corner of paradise old convent now patrician residence I had lunch in the room of invisible plates while outside on Lugano a shower made everything go to sleep from a quiet place to think the smell of wood and resins introduced me in the centuries-old park under the majesty of the vulnerable cypresses emerald green the landlord man of another era proudly showed me his two...
2022
The color strong emotions a road with many twists and turns the head always talking at the telephone all this drives me to a consideration unreal moments that in cold blood hurt over the shame today it’s spring today I suffered what I deserved today I found...
Un suono improvviso disperato negro ritmato colorato di cotone la sedia a dondolo si muove assente lo sceriffo fantasma è anfitrione quale storia giocata a poker in una dimensione prismatica oggi più che mai follia per pochi come una banca d’oppio in un eccesso...
La strada di terra battuta si perde all’orizzonte oltre la collina seduto a cavalcioni sul ciliegio scruto oltre il frutteto lontano il rombo di un motore un sottile filo di polvere si alza nel cielo la magica sagoma azzurra di una possente Isotta Fraschini lentamente si avvicina a tetto scoperto con i fanali accesi al volante una figura minuta con due grandi occhiali d’aviatore la sciarpa che danza...
i parenti più stretti stretti come una corona di spine invidiosi ed acidi come non mai io qui, io là, io si, io giù incapaci di vedere il vero così ignoranti e cafoni da non comprendere d’insultare l’intelligenza altrui i parenti più stretti spregevoli come non mai avidi ed egoisti come la sabbia del deserto graditi come il serpente più...
le pietre raccontano storie senza tempo rincorrendosi sulle ali di un grande arcobaleno nuvole grigie in un cielo azzurro frustato da un vento gelido osservando i gabbiani Dio mio come tutto cambia tutto si trasforma passano le mode si alternano le generazioni nei cerchi concentrici di un sasso lanciato nel...
Guardando lontano il sogno infranto dentro il riflettersi del lago del temporale e tutto è lampo come il senno di poi colonne di auto ferme lungo le noiose strade come pelle di serpente abbandonata e le tue mani alzate contro il sole filtrato mentre l’umidità sale cuore affaticato carico dei miei quarant’anni vola vola lontano aquilone dal filo spezzato che mai più tornerà guardando...
Sono entrato in punta di piedi in un angolo di paradiso vecchio convento ora dimora patrizia ho pranzato nella stanza dei piatti invisibili mentre fuori su Lugano una pioggia leggera tutto addormentava dal pensatoio l’odore del legno e delle resine mi introduceva nel parco secolare sotto la maestosità dei venerabili cipressi verde smeraldo il padrone di casa signore d’altri tempi mi ha mostrato...
La casa in riva al lago sempre piena di gente chi mangia chi parla chi si annoia dietro ad un giornale lontano le scie dei motoscafi ed il rumore dei bagnanti i bambini giocano con la canna dell’acqua le loro grida felici raggiungono le mamme intente ad annerire al sole mentre stancamente il poeta sogna ad occhi aperti per svegliarsi ad un tratto lontano molto lontano in qualche angolo dimenticato per...
margherita viola ranuncolo anemone dalia giacinto ciclamino rododendro papavero e tanti altri tutti assortiti per fare un drappo dove i colori sono pastello dove i pensieri si fanno leggeri per contenere un pesante fardello malati di oggi malati di ieri per non dimenticare che di AIDS si muore non conta l’età non conta il colore resta soltanto se possibile se donato col cuore il nostro...